Per tutti · Testimonianze

Arte-terapia con fiabe per bambini e adulti

La mia vita è cambiata. Con una Fiaba

 

Ho apprezzato molto l’opportunità degli eventi ARS di arte partecipata con la medicina narrativa. Da anni mi occupo di lettura ad alta voce e la narrazione fa parte del mio DNA.

Sono stati incontri molto nutrienti e stimolanti ve ne sono molto grata.

Alessandra Corà, counselor e assistente spirituale, eventi ARS marzo e aprile 2022, Vicenza

 

Dopo aver visto l’intervista su TV2000, ho cercato il sito e mi sono iscritta all’evento di Arte Partecipata. L'incontro è stato fantastico: Sig.ra Piera la sua voce ed il suo modo di parlare mi incantano e corrispondono perfettamente a ciò che mi porto dentro, alla trasformazione che dal 2005 sta avvenendo in me aprendomi a quel mondo invisibile e meraviglioso. Il piacere è tutto mio nel seguirvi, dato che in primis mi arricchisce, e poi mi consente di condividere con persone che mi assomigliano un po', almeno per ora. Per il momento continuerò questi incontri mensili e poi il resto farà la sua strada dentro e fuori di me.

Catia Onori, pittrice, evento ARS febbraio 2022, Albi, Francia

 

INSPIRE ROOM con Francesca Marchergiano, docente di Heritage Management ai master della Scuola Italiana Cantastorie

Un webinar dal titolo "E morirono tutti felici e contenti" mi incuriosiva e spiazzava al tempo stesso. 

Sappiamo vita, morte e miracoli di ogni cosa, tranne che della morte stessa. Questa è la vita. In un continuo oscillare, come funamboli, tra l'esserci e il morire.

L'incontro si è rivelato a sorpresa un viaggio dentro la narrazione di ciò a cui noi, portatori di vita, diamo la morte ogni giorno: le cellule del nostro corpo, parole che non ci rappresentano più, un ruolo che ci va stretto, una relazione inaridita.

E così ci ri-conosciamo. Cresciamo. Evolviamo.

Grazie a Francesca e grazie a La Voce delle Fiabe: mi è piaciuto da morire!

Roberta Berno, counselor e consulente per organizzazioni, Milano (e docente della Scuola Italiana Cantastorie perché da noi anche gli insegnati si mettono a nudo come allievi)

 

È stata per me una serata magica al festival “Come l’acqua de’ fiumi 2021”. Con mia figlia, dopo tanto tempo in un teatro, luogo di spettacolo che amo da sempre. Ho ascoltato voci di donne forti, determinate da cui trasparivano grande umanità e amorevolezza. La musica di 10 orchestrali donne, profonda e sublime che trapassava l'anima. E alla fine della serata, inaspettatamente, un ragazzino educatamente si è avvicinato per ringraziare le relatrici delle loro parole. Mia figlia, 21enne studentessa di medicina, uscendo mi dice: "mamma, mi è piaciuto tutto moltissimo... e quel ragazzino...mi ha commosso... sono felice perché c'è ancora speranza".

Penso sia questo il succo della serata. Unione, fratellanza, bellezza, armonia per credere, creare, sognare, costruire ancora qualcosa di bello e di buono. Per un mondo migliore!

Tiziana Morandini, Bayreuth, Germania

 

La mia passione per le fiabe e il mondo magico, ahimè troppo spesso associato soltanto all'universo infantile, mi ha naturalmente attratta a questa iniziativa.

Sono stata molto felice di poter partecipare al vostro evento e, nonostante i noti limiti degli incontri on line, mi sono sentita coinvolta e accolta.

È stata un'esperienza attivante. Certamente è valsa la pena chiedere un permesso al lavoro dalle 14 alle 15.

Grazie per questa opportunità, ora conto di fare una mini-vacanza ai primi di luglio e venire a Udine di persona!

Anonimo, Evento Scuola Italiana Cantastorie "La Forma in Prestito", giugno 2021

 

Piera parla in modo decisamente alto della Medicina Narrativa. Lascia dentro di noi la bellezza e lo stupore; la qualità energetica che riesce a far vibrare e a mantenere in tutto il gruppo è una qualità molto profonda e autentica. Mi ha felicemente stupita! È raro trovare terapeuti che sappiano mantenere reali frequenze con un gruppo per lungo tempo e passare da un registro all'altro senza apparente difficoltà. Le sono grata per quello che fa nella vita e soprattutto per quello che è e per quello che veicola. Lei si definisce Cantastorie, io aggiungerei che forse potrebbe anche essere un Bardo.

Antonella Peressini, Udine

 

Ho avuto il piacere di partecipare alle lezioni relative al ciclo dell'Eroe 1 Narrative Coach ed è stata per me un'esperienza unica, assolutamente formativa. In passato non avevo mai frequentato un percorso analogo e sono rimasta piacevolmente colpita dalla qualità dell'insegnamento, dall'entusiasmo del gruppo e dall'interazione continua. Ho avuto modo di analizzare le fiabe da un'ottica completamente diversa e ringrazio Piera per questa splendida opportunità. 

Elisabetta Parise, Treviso

 

Il tuo libro mi ha aperto il cuore, mi sono ritrovata in una dimensione di particolare pace e serenità, mi ha permesso di sperimentare l'apertura di quel varco creativo che permette la scoperta del proprio "io sono", con il coraggio dell'Eroe, in un momento, per me, di crisi relazionale lavorativa... guarda un po'!

Ti ringrazio infine per aver condiviso con noi "lettori perfetti" un pezzo importante della tua storia, un grande esempio di determinazione e coerenza.

Sabina, Pordenone

 

Di fronte a Piera mi sento curioso allegro e la ascolto così come lei stessa descrive le possibilità dell'ascolto, che deve essere un ascolto fresco. Ascolto, rappresentazione, affiliazione sono alcuni dei passaggi che lei traccia per raccontarci l’azione. Ascolto e scrivo, ma la cosa che ancora oggi, dopo giorni, mi collega al discorso di Piera è una, chiara e precisa: la favola racchiude in sé luce-ombra, offre la possibilità di riflettere sul vivere pienamente anche la parte strega-penombra. Il conflitto serio tra bene e male.

Eduardo Ricciardelli, teatraltro, Roma

 

Grazie per il workshop di sabato, ho apprezzato davvero tanto la tua competenza, i temi, e l’energia che ha generato, si vede che era fatto col cuore. Sei una persona molto ricca, è un piacere ascoltarti.

È stato tutto molto intimo e rivelatore, profondo senza essere eccessivo. 

Emanuela Bianelli, Milano

 

Un mondo incredibile di immagini, energie, desideri, possibilità: fare l’Atelier di Scrittura Creativa con Piera Giacconi mi ha permesso di trovare una porta d’accesso a questa realtà interiore. Non era per niente una cosa ovvia. Era necessario un clima che potesse predisporre alla “discesa dentro” e alla disponibilità reciproca fra i partecipanti; e poi pazienza, esercizi di respirazione, di autoascolto, di “scombinamento delle idee abituali”. Per me è stata un’esperienza sorprendente e irripetibile. È servita non solo a scrivere intensamente, ma anche a vivere intensamente.

Lucia Ferro, Venezia

 

Forse, se avessi saputo quali vertigini avrei sperimentato, non avrei bussato alla porta dell'atelier di scrittura... e sarei rimasta prigioniera nelle mie paure.

Adesso non è proprio possibile che torni come prima, perché quella porta si è spalancata sulla Bellezza Creativa che ci abita. I miei occhi non piangono più lacrime salate, ma brillano di rugiada d'Infinito.

V.B., Udine

 

Il lavoro con le fiabe insieme a Piera è stupefacente per la profondità e l'intensità che crea. A distanza di alcuni mesi svegliandomi una mattina, ho avuto chiara la soluzione a un problema che mi impegnava da qualche giorno. La visione è venuta: ho ricordato la possibilità di percorrere una strada di integrazione tra gli opposti che appartengono alla vita di ognuno. E poi un altro passaggio significativo: le spirali della crescita evolutiva vanno verso l'alto e verso il basso; in un caso la spirale espande la conoscenza, nell'altro chiude la paura. E ho compreso allora la funzione di quella particolare paura, che diventò così sempre più piccola. Lavorare con le favole è un grande dono da fare a se stessi o a una persona a cui si vuole bene. È un’esperienza di lusso, accessibile a persone speciali.
Maria, Roma

 

Un raggio di sole ha riscaldato i nostri cuori in una notte nebbiosa. Il tuo sorriso, le tue fiabe e la musica dal vivo: un connubio vincente! Grazie Piera. Respiriamo.
Anny

Complimenti per la serata, mi ha molto colpita il fatto che spesso abbiamo delle cose semplici sotto mano e non sappiamo cosa e quanto possiamo trarre da esse. Mi fa riflettere quanto andiamo alla ricerca di strade e cose complicate, mentre non sappiamo sfruttare quello che abbiamo a portata di mano!
Marisa

 

Mi è piaciuto molto quando il signore francese ha parlato della fiaba, dei suoi messaggi nascosti, del loro significato e della forza che ci può trasmettere, noi possiamo cambiare il finale della fiaba... noi possiamo intervenire nella nostra vita, all'interno dei nostri rapporti umani e dare un senso diverso a tutto, questa forza di volontà è qualcosa di concreto che il mito di una fiaba mi ha trasmesso.
Non è semplice spiegare cosa mi abbia lasciato dentro quest'esperienza, sento di aver ricevuto uno spunto importante e magico per guardare, comprendere, cambiare... dentro e fuori il mio cerchio (cerchio, inteso come esistenza).
Raffaella

 

Grazie, come mi manchi, la tua dolcezza e bellezza in me hanno lasciato un segno. Baci.
Maria

 

Tre righe sull'atelier dell'abbondanza?

Diciamo che quando ho partecipato la prima volta mi trovavo ad un bivio molto importante dal punto di vista lavorativo e per il quale non riuscivo a capire quale fosse la via d'uscita migliore.
Ho partecipato la prima volta con il quasi dovuto scetticismo che si impone quando si tratta di nuove esperienze alternative. Già dal primo incontro avevo la netta sensazione non solo che si stesse parlando di cose per me interessanti, ma che avevo la possibilità di trovare in mezzo a quelle riflessioni la strada giusta del mio bivio.
Continuando a partecipare ho capito che le risposte non venivano dalla discussione di gruppo, ma che erano sempre state dentro di me e che solo attraverso il gruppo e la discussione avevo avuto la possibilità di tirarle fuori.
E il linguaggio della fiaba così semplice, fanciullesco e spontaneo ha reso il tutto molto più semplice fornendo quasi un binario da seguire.
Grazie alle favole... e grazie a Piera.
Andrea

Scrivo alcune righe di getto dal cantiere. Percepisco un gran rispetto per la tua persona e per il lavoro che svolgi, ora capisco tutta l’ispirazione che c’è dietro. Grazie perché sei stata il mezzo che mi ha permesso di ottenere la consapevolezza che ora percepisco dentro. In questo istante l'immagine delle persone al mio fianco all'Atelier, la lavagna con tutte quelle voci scritte... sono pace, sono serenità, sono entusiasmo, sono forza e molto altro ancora. Sono presente e ispirato in tutto ciò che faccio, in tutto ciò che scelgo di essere ed ho la sensazione di essere appena nato. Sento che ora ogni porta mi si apre - e già accade, ogni occasione mi si presenta senza che chieda nulla. Un Grazie soprattutto a me per aver avuto l'intuizione e la curiosità di bussare a quella tua porta!
Simone

Un corso basato sulle fiabe per raggiungere l'abbondanza, quella economica. Un po' di scetticismo lo potrò avere, no? Però la Giacconi mi ha già stupita in passato quando sono capitata da lei "per errore". E allora "stiamo a vedere", mi son detta. Tutte le serata sono state improntate su quale fosse il modo giusto per chiedere l'abbondanza e accedervi e su quali fossero le risorse da attivare. Abbiamo applicato passo passo tutte le tecniche io e i miei colleghi - molti uomini perché il denaro attira anche se le fiabe sembran cose da femminucce! - ... e ora avrei bisogno di un corso per gestire l'abbondanza. Da non credersi. Un immenso grazie, soprattutto vista la crisi in atto.
Roberta

Ci sono i profumi che mi circondano e che finalmente riesco a sentire inebriandomi, siano essi di rose, oppure di pane, oppure di erba tagliata. E c’è il sorriso su di me che mi fa amare gli altri e volermi bene. E tanta, tantissima leggerezza che non è superficialità ma consapevolezza della bellezza della vita e delle cose che mi circondano e che prima non riuscivo a vedere. Le noie, i guai, gli appuntamenti rinviati ci sono sempre, ma sono la quotidianità, non possono intaccare la mia vita e rovinarla: è troppo importante, è l’unica che ho. Non ho ancora chiaro dentro di me dove voglio andare, arrivare, ma adesso voglio provare tutto quello che mi viene proposto, anche le idee più strampalate, più campate in aria. Adesso non ho più paura, ma tanta voglia di vita.
Lorena

Sono messaggero dell'Abbondanza
Prima delle Fiabe .....
prima delle Fiabe sopravvivevo nelle restrizioni della precarietà, ora mi cullo nella morbidezza dell'abbondanza
prima delle Fiabe ogni gesto era un dovere e una fatica, ora il gesto diviene piacere e gioia
prima delle Fiabe esperivo la paralisi interiore, ora oso e rischio molto di più
prima delle Fiabe evitavo la relazione con le persone, ora sono io a cercare la relazione

Da molti, molti anni pregavo per ritrovare la fiducia e la Fede e la mia tenacia è stata premiata poiché Il Tutto E' Possibile, dopo anni di richiesta, mi ha risposto attraverso le Fiabe. Oggi faccio esperienza della fede incondizionata che l'Eroe ha nel suo Re. La stessa adesione che la Fata dimostra verso la vita.

Nelle circostanze contingenti di tutti i giorni, seguire incondizionatamente quella Voce interiore, la Voce della Fiaba, mi da serenità, visione, forza, dinamismo e integrità. Sento che le mie energie, piano piano vengono investite in forma ottimale, per la prosperità e l'abbondanza. Vedo che la solarità che sto riacquistando è contagiosa. Le persone e gli eventi contingenti seguono il mio proprio cambiamento.
Arde nel mio cuore il desiderio di lasciare sempre più Voce alla Scintilla d'Infinito presente dentro di me... la Voce della Fiaba.
Marina


   

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